La Regione Lombardia, con D.d.u.o. 20 ottobre 2022 – n. 15049, ha disposto l’apertura dello sportello «Linea efficienza energetica del processo produttivo delle micro, piccole e medie imprese manifatturiere» (ex d.g.r. n. XI/7071 del 3 ottobre 2022), nell’ambito del POR FESR Regione Lombardia 2014-2020 – Azione III.3.C.1.1: Bando «Investimenti per la ripresa 2022».

Il bando, in attuazione della D.G.R. n. XI/6307 del 26 aprile 2022 e della D.G.R. n. XI/7071 del 3 ottobre 2022, è finalizzato a sostenere gli interventi di efficientamento energetico promossi dalle micro, piccole e medie imprese lombarde del settore manifatturiero che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente esasperato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid-19.

Beneficiari

Possono partecipare al bando, micro, piccole e medie imprese secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651 del 17 giugno 20141 che alla data di presentazione della domanda di contributo siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) abbiano una sede, legale o operativa, in cui si svolge il processo produttivo ed oggetto dell’intervento, in Lombardia, come da visura camerale;

b) siano regolarmente iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) da oltre 12 mesi e risultino attive nell’Anagrafe Tributaria dell’Agenzia delle Entrate;

c) siano imprese aventi codice Ateco 2007 della sezione C (attività manifatturiere) come risultante da visura camerale ovvero dall’Anagrafe Tributaria dell’Agenzia delle Entrate; sono comunque ammissibili le imprese agromeccaniche iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio (codice Ateco sezione A 01.61.00) e all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia, in attuazione del decreto n. 1132 del 17 febbraio 2015, ai sensi della l.r. 31/2008 art. 13 bis;

d) non siano attive nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco, di cui all’art. 3 comma 3 del Regolamento (UE) n. 1301/2013.

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo, fatti salvi i casi in cui:

a) vi sia stata rinuncia formale alla precedente domanda di contributo;

b) eventuali precedenti domande di contributo non siano state ammesse.

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili a contributo a fondo perduto investimenti per l’efficientamento energetico del sito produttivo con un ammontare minimo pari a euro 15.000,00, da realizzare unicamente presso una sola sede legale o operativa, in cui si svolge il processo produttivo e oggetto dell’intervento, presente in Lombardia (rilevabile dalla visura camerale) e da rendicontare entro e non oltre il 30 giugno 2023.

L’efficientamento energetico del sito produttivo (individuato dall’impresa quale sede di realizzazione dell’investimento) e del ciclo produttivo deve essere attestato da un tecnico iscritto al proprio ordine professionale competente per materia, che deve concordare con l’impresa gli interventi da realizzare e valutare i consumi pre e post-intervento e la relativa riduzione, nonché l’eventuale produzione di energia da fonti rinnovabili. In fase di domanda, è necessario trasmettere la relazione del Tecnico in cui sono sintetizzati gli interventi da effettuare ed è indicato il risparmio energetico, espresso in TEP3 (tonnellate equivalenti di petrolio) evitati da conseguire nella sede dell’impresa indicata nella relazione stessa.

Sono ammissibili le spese fatturate dalla data di approvazione della D.G.R. n. XI/6307 del 26 aprile 2022, quietanzate dopo la data di presentazione della domanda e fino alla data di presentazione della rendicontazione. Sono ammessi i pagamenti in acconto prima della data di presentazione della domanda solo se effettuati dopo la data di approvazione della D.G.R. n. XI/6307 del 26 aprile 2022 e se chiaramente riferibili ad un successivo pagamento a saldo effettuato dopo la data di presentazione della domanda.

Sono ammissibili le spese strettamente funzionali all’efficientamento energetico del sito produttivo relative alle seguenti voci:

a) acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di micro-cogenerazione con potenza massima di 200 kWel;

b) acquisto e installazione di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili;

c) acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nel sito produttivo;

d) acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso;

e) acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;

f) acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);

g) costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere da a) a

f) che costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;

h) spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche comprese quelle richieste dalla misura nel rispetto dei requisiti di ammissibilità delle spese, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a g);

i) altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria, ai sensi dell’art. 68 lett. b) del Reg. (UE) n. 1303/13, del 7% dei costi diretti di cui alle precedenti voci da a) a h).

Contributi

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a euro 30.150.199,65 in base a quanto previsto dalla D.G.R. n. XI/7071 del 3 ottobre 2022.

All’esaurimento della dotazione finanziaria, sarà consentita la presentazione di ulteriori domande sino al raggiungimento della percentuale massima del 15% della dotazione complessiva, senza alcun impegno finanziario da parte di Regione Lombardia. Tali domande saranno collocate in lista di attesa ed istruite solo qualora si rendessero disponibili, in esito alle istruttorie completate, le necessarie risorse. L’accesso alla lista d’attesa avverrà sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. Esaurita anche la percentuale aggiuntiva del 15%, la piattaforma Bandi online impedirà la presentazione di nuove domande e Regione Lombardia provvederà alla sospensione dello sportello, pubblicando apposito avviso.

L’Agevolazione prevista dal bando è concessa nella forma tecnica di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese complessive ammissibili.

Il contributo è concesso nel limite massimo di euro 50.000,00 (cinquantamila/00) per soggetto beneficiario e le spese ammissibili presentate in domanda devono essere almeno pari a euro 15.000,00 (quindicimila/00).

Non è ammesso il doppio finanziamento (inteso come copertura di più quote di uno stesso costo con più fonti di finanziamento anche derivanti da fondi UE per importi superiori al 100% del costo medesimo) che comporterebbe una sovracompensazione, mentre è ammesso il cumulo tra più fonti di finanziamento fino a concorrenza del 100% del singolo costo. I contributi a fondo perduto di cui al bando sono concessi secondo quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione europea del 18 dicembre 2013 (prorogato fino al 31 dicembre 2023 dal Reg. (UE) 2020/972 del 2 luglio 2020) relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis» alle imprese e in particolare degli artt. 1 (Campo di applicazione), 2 (Definizioni ed in particolare la nozione di impresa unica), 3 (Aiuti de minimis), 5 (Cumulo) e 6 (Controllo).

Procedure e termini

L’assegnazione è concessa mediante una procedura valutativa a sportello ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. n.123/1998, secondo l’ordine cronologico di invio al protocollo delle domande sulla piattaforma Bandi online.

La presentazione della domanda di contributo deve avvenire esclusivamente online sulla piattaforma Bandi online all’indirizzo http://www.bandi.regione.lombardia.it attraverso le due fasi e le tempistiche di seguito descritte:

− FASE 1: inserimento da parte di un Tecnico individuato dal soggetto richiedente della relazione di cui all’Allegato n. 1 al bando, dal 09/06/2022 (in continuità con l’apertura disposta dal d.d.u.o. n. 7797 del 1° giugno 2022) fino alla chiusura dello sportello di cui alla FASE 2.

− FASE 2: presentazione della domanda di contributo da parte del soggetto richiedente, a partire dalle ore 10:00 del 25 ottobre 2022 sino alle ore 16.00 del 31 gennaio 2023 e comunque sino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

Per eventuali ulteriori approfondimenti contattaci al numero 035271358