Fino a 16 mila euro di contributo a fondo perduto per le PMI che intraprendono il percorso di efficientamento dopo la diagnosi energetica. L’agevolazione è messa a disposizione dalla Regione Lombardia e si rivolge a tutte le piccole e medie imprese manifatturiere.
Si tratta di un’ottima opportunità sia per le PMI che ancora non hanno intrapreso alcun percorso di certificazione, che per le aziende che già certificate ISO 14001 o ISO 9001. Per queste, la certificazione degli usi energetici, chiude il quadro, permettendo all’impresa stessa di vantare sul mercato un sistema globale di qualità a 360 gradi, che ne aumenterebbe di gran lunga la competitività, sia nel mercato nazionale che in quello internazionale.
Per le imprese non ancora certificate, l’adozione di un sistema di qualità per la componente energetica facilita l’adozione successiva della ISO 14001, oggi molto richiesta dai clienti e strettamente legata al tema energetico.
In entrambe i casi l’occasione è ghiotta, vista l’entità del contributo e che l’adozione del sistema porta notevoli benefici in termini di risparmio energetico. Per moltissime aziende l’energia rappresenta una delle prime voci di costo ed è pertanto fondamentale ridurla.
Il percorso di adozione di un sistema di gestione certificato, lo ricordiamo, parte da un’attenta e dettagliata diagnosi energetica che deve obbligatoriamente essere affidata a società certificate.
AERE, società del Gruppo SAEF, dispone di tutte le professionalità necessarie per gestire ogni aspetto: la diagnosi energetica, i successivi passaggi e la domanda di adesione al bando.
All’impresa non resta che affidarsi e cominciare a… risparmiare.