Ottime notizie per le imprese piemontesi sul fronte dell’efficientamento energetico. Dal 30 del mese corrente (marzo 2023) le micro, piccole e medie imprese, ma anche le grandi imprese, purché con sede operativa all’interno del territorio piemontese, potranno presentare domanda per sostenere gli interventi di efficientamento energetico e relativi alle energie rinnovabili.

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

In particolare è possibile presentare domanda per investimenti fra 80 mila e 3 milioni di euro per le micro, piccole e medie imprese e fra 500 mila e 5 milioni di euro per le grandi. Il tutto finalizzato a impianti di cogenerazione ad alto rendimento, interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia, interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese, installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento, sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico.

ENERGIE RINNOVABILI

Ma all’interno del bando c’è anche un capitolo riguardante l’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese. In questo caso gli investimenti devono avere queste caratteristiche: compresi fra 100 mila e 3 milioni di euro per le micro, piccole e medie e compresi fra 500 mila e 5 milioni per le grandi. In questo caso l’investimento dovrò essere finalizzato a sostenere impianti di cogenerazione ad alto rendimento, installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica, installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa, produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile, sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.

Su entrambe le linee, l’impresa dovrà concludere gli investimenti entro 2 anni dalla concessione del contributo (spese ammissibili dal momento in cui si presenta la domanda).

E a proposito del contributo, l’eccezionalità del bando è la percentuale di agevolazione legata agli interventi, suddivisa per dimensione dell’impresa:

  1. Finanziamento al 70 per cento e fondo perduto al 30 per cento per le Micro e Piccole.
  2. Finanziamento all’80 per cento e fondo perduto al 20 per cento per le Medie.
  3. Finanziamento al 90 per cento e fondo perduto al 10 per cento per le Grandi.

In generale, fra quota a finanziamento e a fondo perduto, l’agevolazione copre la totalità delle spese sostenute dall’impresa per gli investimenti.

AERE, società facente parte del Polo italiano della Sostenibilità, dispone di tutte le professionalità necessarie per accompagnare imprese di ogni tipologia e dimensione all’ottenimento di questa agevolazione.