Novità sui crediti d’imposta relativi al contenimento dei costi derivanti dagli approvvigionamenti di energia elettrica e gas da parte delle imprese.

Il decreto legge numero 176 del 18 novembre 2022, convertito in legge con le relative modificazioni il 13 gennaio scorso (in gazzetta ufficiale il 17 gennaio), ha stabilito le nuove regole per accedere ai crediti d’imposta messi a disposizione delle aziende.

In particolare sui costi sostenuti nel terzo e quarto trimestre del 2022, ovvero da giugno a dicembre scorsi, la scadenza per poter accedere al credito è stata prorogata al 30 settembre 2023. Ma per potervi accedere l’impresa dovrà inviare un’apposita comunicazione all’agenzia delle entrate, riportante l’importo del credito maturato, entro il 16 marzo 2023.

In mancanza di questa comunicazione, se il credito non è ancora stato fruito alla data del 16 marzo 2023, il diritto per l’impresa decade. Per quanto riguarda il credito del primo trimestre 2023 la scadenza è il 31 dicembre 2023.

L’accesso a questa formula agevolativa, nella forma del credito d’imposta, è particolarmente vantaggioso perché non è subordinato ad alcuna condizione (fondi a disposizione, click day…) me è garantito a tutte le aziende che hanno i requisiti per richiederlo.

Tuttavia, per non rischiare di essere esclusi per vizi formali, è più che consigliabile rivolgersi ad una società specializzata: AERE, società facente parte del Polo italiano della sostenibilità, dispone di tutte le professionalità necessarie per accompagnare le imprese di ogni ordine e tipo in questo percorso.

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