Arriva la Guida operativa sui certificati bianchi.
Il Mise, di concerto con il Minambiente, ha emanato il decreto di approvazione del testo che – spiega una nota- servirà a favorire “l’individuazione, la definizione e la presentazione di progetti nell’ambito del meccanismo dei certificati bianchi” prevista dal decreto attuativo 11 gennaio 2017 modificato con il DM 10 maggio 2018.

Il ministero, inoltre, evidenzia che il provvedimento fa parte delle disposizioni previste proprio dal DM aggiornato a maggio 2018, “volte ad accrescere l’offerta dei certificati sul mercato e a favorire la semplificazione del meccanismo”.

Ad anticipare l’imminente via libera alla Guida era stato il sottosegretario al Mise, Davide Crippa, nel corso di una recente conferenza Fire.

Il documento, redatto dal Gse in collaborazione con Enea e Rse, contiene le informazioni utili per la predisposizione e la presentazione delle richieste di accesso agli incentivi oltre alle indicazioni “sulle potenzialità di risparmio energetico derivanti dalla applicazione delle migliori tecnologie disponibili nei principali settori produttivi”.

Il decreto direttoriale aggiorna, infine, la tabella che riguarda le tipologie progettuali ammissibili al meccanismo dei Certificati bianchi.

“E’ un primo passo verso un diverso approccio finalizzato a migliorare l’accesso ai certificati bianchi – ha sottolineato il sottosegretario Crippa – frutto di un dialogo costruttivo e continuativo tra il Mise e il Gse”.

http://www.energyinlink.it/wp-content/uploads/2013/10/Allegato-1-Guida-operativa.pdf

http://www.energyinlink.it/wp-content/uploads/2013/10/Allegato-2-Tabella-delle-tipologie-di-interventi.pdf