CRITERI E MODALITÀ PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI REGIONALI A FONDO PERDUTO IN CONTO CAPITALE PER LA RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’IMPIANTISTICA SPORTIVA DI PROPRIETÀ PUBBLICA SUL TERRITORIO LOMBARDO.

Finalità:

L’iniziativa è finalizzata al rilancio degli impianti sportivi pubblici nei Comuni lombardi. L’obbiettivo è la ripresa in sicurezza delle attività sportive dopo l’emergenza COVID 19.

Soggetti beneficiari:

Enti Pubblici, in qualità di proprietari e/o gestori di impianti sportivi pubblici di uso pubblico. Soggetti privati titolari della gestione di impianti sportivi di proprietà di Enti Pubblici e di uso pubblico.

Dotazione finanziaria:

€ 7.500.000,00, esclusivamente a copertura delle spese di investimento.

Tipologia ed entità dell’agevolazione:

L’agevolazione consiste nella:

  • Concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese, limite minimo di 20.000 euro e massimo di 150.000 euro. Il valore dell’investimento minimo del progetto (quadro tecnico economico complessivo) deve essere almeno pari a 40.000 euro.
  • Concessione di un mutuo a tasso agevolato dell’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), il contributo in conto interessi a supporto della presente iniziativa è stabilito nella misura dell’1% sui mutui degli Enti Locali e dell’1,30% sui mutui dei soggetti diversi dagli Enti locali.
  • Concessione di un mutuo chirografari (c.d. “light”), con procedure di istruttoria e perfezionamento semplificate, di importo fino a 60.000 Euro e durata massima di 7 anni.
  • Accesso al Fondo di Garanzia per l’impiantistica sportiva gestito dall’ Istituto per il Credito Sportivo, nella massima misura ammissibile dell’80% dell’ammontare del finanziamento concesso

 

Interventi ammissibili:

Sono ammissibili interventi sul patrimonio impiantistico sportivo regionale esistente o di nuova realizzazione di proprietà pubblica riguardanti:

1) la realizzazione di nuovi impianti sportivi;

2) l’ampliamento di impianti sportivi esistenti;

3) la riqualificazione di impianti sportivi esistenti: recupero funzionale, ristrutturazione, manutenzione straordinaria, abbattimento delle barriere architettoniche, miglioramento sismico, efficientamento energetico, messa a norma e messa in sicurezza;

4) la realizzazione di interventi caratterizzati da urgenza ed indifferibilità, quali l’adeguamento alle norme di sicurezza.

Spese ammissibili:

Sono ammesse a contributo le spese, per gli interventi connessi ai seguenti ambiti:

  • a) lavori, opere civili ed impiantistiche;
  • b) spese tecniche per la realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.);
  • c) acquisto di arredi ed attrezzature sportive, ivi compresi gli ausili sportivi funzionali all’espletamento dell’attività sportiva da parte delle persone con disabilità, purché di stretta pertinenza dell’impianto sportivo.
  • d) acquisto di macchinari e attrezzature in conseguenza all’emergenza epidemiologica COVID-19
  • e) spese relative ad opere di non specifica destinazione sportiva purché necessarie alle concrete esigenze ed alla funzionalità complessiva degli impianti sportivi.
  • f) ogni altro tributo o onere fiscale, previdenziale o assicurativo attinente alla realizzazione dell’intervento, se non recuperabile.

Tipologia della procedura:

L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa “a sportello”, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Inoltre sarà adottata una valutazione delle domande con attribuzione di punteggio per stabilire una soglia minima di qualità progettuale.

Istruttoria e valutazione:

L’istruttoria di ammissibilità tecnica delle domande è finalizzata a verificare la coerenza dei progetti con le finalità del Bando e delle tipologie degli interventi ammissibili, determinare l’entità della spesa ammissibile a contributo, quantificare il contributo concedibile, assegnare il punteggio, da 5 a 100, valido ai fini dell’ammissibilità a finanziamento della richiesta, sulla base dei seguenti criteri, che verranno dettagliati nel Bando i soggetti richiedenti in possesso dei requisiti di ammissibilità, che abbiano ottenuto una valutazione non inferiore a 40 punti, saranno ammessi a finanziamento, in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda.