I correttivi del Governo (nella forma del credito d’imposta) per abbattere il costo dell’energia e il peso di questo costo sui bilanci aziendali, possono essere “aiutati” anche da semplici strategie di risparmio energetico, su alcune tematiche che riguardano la vita di un’impresa manifatturiera.

E’ questo il caso, ad esempio, dell’aria compressa, un focus di consumo molto elevato, che spesso non riceve l’attenzione che merita. Secondo le stime, le perdite all’interno degli impianti ad aria compressa e la mancata manutenzione degli stessi comportano un esborso energetico maggiore quantificabile nel 3 per cento del totale del fabbisogno aziendale. Ben si capisce, di fronte a questa percentuale, che, tradotto nei termini economici che oggi, purtroppo ben conosciamo, spesso si parla di molte migliaia di euro.

Questo ulteriore esborso avviene perché un impianto non funzionante in maniera efficiente per perdite o piccoli danni, richiede una maggiore iniezione di energia dalla rete di approvvigionamento. Ecco perché gli energy manager suggeriscono un’analisi generale dell’impianto, volta a capire incidenza e peso sul consumo energetico oltre che uno studio delle caratteristiche dell’impianto in relazione alle necessità di produzione.

E’ chiaro che diventa necessario anche individuare le perdite, riparare i punti deboli dell’impianto e programmare un piano di manutenzione che mantenga l’impianto stesso in efficienza e che preveda controlli periodici.

Passaggi che dovrebbero rappresentare la normalità all’interno di qualsiasi azienda, ma che spesso, fra la quotidianità sempre frenetica del nostro modo di fare impresa, vengono invece considerati di minore importanza.

Una considerazione non corretta visto che l’impianto di aria compressa richiede solitamente l’utilizzo almeno del 20% dell’intero approvvigionamento di energia dell’impresa. Una corretta gestione può permettere di abbattere immediatamente almeno del 15% l’impatto dell’aria compressa sulla necessità di energia totale e almeno del 3% il consumo complessivo dell’impresa.

Percentuali che, come detto, se tradotte in euro, rappresentano un elemento al quale un’impresa non può non porre la dovuta attenzione.

AERE SRL, società facente parte del primo polo italiano della Sostenibilità, dispone di ogni professionalità necessaria per affiancare le aziende anche in tema di corretto utilizzo dell’impianto ad aria compressa.