Novità in merito alle agevolazioni rivolte alle imprese a forte consumo di energia elettrica. In attesa dell’apertura del portale di domande per la sessione suppletiva, che rappresenta il prossimo, atteso passo, è stato firmato dal Ministro dell’ambiente il decreto che specifica quelle che vengono definite “condizionalità green” ovvero i presupposti di sostenibilità che permettono alle imprese a forte consumo di accedere alle agevolazioni previste dallo Stato.

L’obbligo “base” – lo ricordiamo – è quello dell’esecuzione della diagnosi energetica. Fatto salvo questo passaggio, per ottenere l’agevolazione, le imprese a forte consumo di energia dovranno aggiungere una delle seguenti fattispecie:

  • attuare gli interventi di efficientamento energetico previsti dalla diagnosi, che abbiano un “tempo di ritorno” inferiore ai tre anni e un investimento proporzionato all’agevolazione
  • coprire almeno il 30 per cento dei consumi con energia da fonti che non emettono carbonio
  • investire almeno il 50 per cento dell’agevolazione in progetti per la riduzione di emissioni di gas serra.

Un’operazione che mira a coniugare due aspetti: la competitività delle imprese con agevolazioni sull’energia e lo sviluppo del percorso di decarbonizzazione dell’impresa italiana.

Alle nuove regole ha lavorato non solo il Ministero, ma c’è stato un fitto confronto con il mondo dell’impresa, oltre che con gli enti del settore (GSE, ENEA e ISPRA).

Ora, definite le regole, il prossimo passo sarà appunto l’apertura del portale per l’iscrizione all’elenco delle imprese energivore per il 2024.

AERE è in grado di seguire l’intera filiera e accompagnare le imprese italiane nell’ottenimento di questa agevolazione.