Elettrivori e Gasivori: fra poche settimane l’ultima chiamata!
Aprirà i battenti entro il 28 febbraio, quindi fra poche settimane, la sessione suppletiva dedicata alle agevolazioni 2025 per le imprese a forte consumo di elettricità e gas naturale.
E sarà l’ultima “chiamata” per poter ottenere i benefici previsti dalla legge. L’unica differenza con la sessione ordinaria è nell’entità del beneficio: l’agevolazione, nel caso della sessione suppletiva, decorre dall’1 febbraio 2025, anziché da inizio anno.
Ma come funziona il meccanismo al quale tutte le aziende a forte consumo dovrebbero guardare con interesse?
Il portale “Energivori” è una piattaforma promossa dalla cassa per i servizi energetici e ambientali (CESA) e va ad includere sia le imprese a forte consumo di energia elettrica (energivore o elettrivore), che quelle a forte consumo di gas naturale (gasivore).
Normalmente (e così è stato anche quest’anno), la sessione ordinaria viene aperta nel corso dell’autunno dell’anno antecedente quello per cui si richiede il beneficio. Nel caso del 2024 la sessione ordinaria è stata attivata il 15 novembre ed è rimasta “aperta” per 45 giorni.
In quel lasso di tempo le imprese hanno avuto la possibilità di presentare la propria domanda, caricando tutta la documentazione necessaria.
In cosa si tramuta la domanda dell’impresa? E’ presto detto: in agevolazioni economiche che vengono applicate direttamente in bolletta.
Ma non tutte le imprese che consumano, per la loro attività, una ingente quantità di energia e gas possono accedere a tale beneficio. Esistono requisiti specifici.
Sono considerate, infatti, imprese a forte consumo energetico, quelle che hanno avuto (fa fede l’anno antecedente la domanda) un consumo di almeno 1 GWh e che operano in settori ad alto rischio di ricollocazione oppure che hanno già beneficiato nell’anno precedente (domanda nel 2022 a valere sul 2023) dell’agevolazione legata agli elettrivori.
In ogni caso, per poter beneficare dell’agevolazione, le imprese devono avere una diagnosi energetica conforme alle disposizioni normative in materia oppure adottare un sistema di gestione ISO 50001 (con audit energetico).
Per quanto riguarda le imprese a forte consumo di gas, rientrano nella schiera delle gasivore che possono accedere ai benefici quelle che hanno avuto un consumo pari almeno a 94.582 Smc/anno nel triennio 2021/2023, operano nei settori indicati nell’allegato 1 del Decreto 541 del 21/12/2021 e che abbiano un determinato indice di intensità gasivora.
Anche nel caso dei gasivori, la conditio sine qua non è rappresentata dalla presenza della diagnosi energetica o del sistema di gestione dell’energia ISO 50001.