Le piccole e medie imprese lombarde che non sono considerate aziende energivore (in funzione della definizione di legge), hanno una grande opportunità: ottenere un contributo a fondo perduto a fronte di un percorso di diagnosi energetica o di certificazione.

Il tutto fino al 31 marzo 2022 a copertura del 50% delle spese sostenute.

L’iniziativa del Pirellone si rivolge proprio alle imprese che hanno un significativo consumo energetico e hanno sviluppato una sensibilità in tema di impatto ambientale, permettendo loro di ottenere il contributo a fondo perduto in due casi: svolgendo la diagnosi energetica con enti qualificati oppure intraprendendo il percorso per la certificazione ISO 50001.

Due i massimali di contributo: fino a 8 mila euro per la diagnosi energetica e fino a 16 mila euro per l’adozione del sistema di qualità ISO 50001.

Non solo, gli ammontare del contributo vanno moltiplicati per ogni sede operativa dell’azienda con un massimo di 10 sedi operative. Significa che se un’azienda ha 10 sedi operative sulle quali svolgere la diagnosi energetica può conquistarsi un contributo a fondo perduto di 80 mila euro, mentre per la 50001 può arrivare anche a 160 mila euro.

AERE, società di efficientamento energetico del gruppo SAEF, dispone di tutte le professionalità necessarie ad accompagnare l’impresa sia nella componente formale (formulare la domanda di contributo), che nella componente operativa (svolgere la diagnosi oppure approntare il terreno per l’ottenimento della certificazione).