Esistono forme di risparmio sulle forniture energetiche che spesso sono molto più semplici e immediate di quanto si possa pensare. E permettono di limare i costi in maniera più che significativa.

È il caso ad esempio del controllo delle bollette, un’attività che spesso passa in secondo piano, ma che permette altrettanto spesso a molte imprese di ottenere significativi risparmi.

Normalmente sarebbe onere del fornitore di energia elettrica e gas, verificare periodicamente la correttezza della bolletta su due aspetti principali: il rispetto della normativa del settore (sempre in rapida evoluzione) e la conformità con il contratto sottoscritto dal titolare della fornitura.

Spesso, però, questo passaggio non avviene, oppure non avviene periodicamente e le bollette si trascinano con identici estremi per molto tempo.

Tuttavia il rischio che qualcosa sia variato rispetto al momento in cui la fornitura è stata sottoscritta è molto elevato. Non si tratta di malafede da parte del fornitore, ma semplicemente di variazioni che possono intervenire nel corso del tempo ed errori umani, sempre possibili.

Le variazioni e gli estremi della fornitura vengono infatti inseriti, spesso manualmente, nei sistemi informatici del fornitore dagli operatori. Tali variazioni possono essere dovute a modifiche del sistema legislativo sull’energia (si pensi, ad esempio, alle agevolazioni per il contenimento dei costi che possono essere decise dallo Stato in alcuni specifici momenti, come quello pandemico che stiamo attraversando) oppure a cambiamenti che possono avvenire nel tempo rispetto all’evoluzione contrattuale.

I contratti energetici, infatti, hanno la caratteristica di essere dinamici, poiché composti dal valore della materia prima fornita, ma anche da una serie di oneri e accise variabili. Appare chiaro come tali elementi possono diventare oggetto di errore umano, poiché, una volta inseriti dall’operatore, tutto procede in automatico grazie ai sistemi informatici. Bastano una dimenticanza di aggiornamento oppure un errore per generare costi non dovuti.

Ecco allora la strategicità dell’attività: una verifica periodica sull’aspetto legislativo e contrattuale non solo è utile, ma è anche vantaggiosa. Nella maggior parte dei casi basta questa verifica per generare risparmi notevoli.

AERE, società di efficienza energetica del gruppo SAEF, svolge questo servizio per le imprese, agevolando il più possibile il rapporto. Non sempre, infatti, il servizio prevede un costo fisso, ma può anche prevedere la suddivisione della quota di risparmio derivante dal controllo.