Comunicare l’energy manager: chi ha l’obbligo entro il 30 aprile
E’ un obbligo di legge, che va rispettato come tutti gli obblighi di questo genere. Entro il 30 aprile di ogni anno è necessario provvedere alla nomina del responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia, anche denominato “energy manager” per tutti i soggetti che operano nei settori industriale, civile, terziario e dei trasporti e che sono caratterizzati da consumi di energia dell’anno precedente superiori a:
- 10.000 TEP per il settore industriale;
- 1.000 TEP per i settori civile, terziario e dei trasporti.
I consumi complessivi di energia in precedenza citati devono tenere conto di tutti i vettori energetici utilizzati dall’impresa (energia elettrica, metano, gasolio, calore da teleriscaldamento ecc.) e sono espressi in tonnellate equivalenti di petrolio (TEP).
Per il calcolo dei TEP basta adeguarsi a quanto viene indicato dalla circolare del Ministero dello Sviluppo economico, datata 18 dicembre 2014.
La nomina dell’energy manager può avvenire esclusivamente attraverso la piattaforma web NEMO, gestita da FIRE, quindi altre forme di nomina (cartacee o in formato Excel inviate per posta ordinaria o posta elettronica) non possono essere accettate.
