Il risparmio è doppio: da un lato quello energetico (meno consumi) dall’altro quello degli incentivi (quelli del GSE che riconosce e premia l’azione dell’impresa). I Certificati bianchi (maccanismo premiante per le imprese italiane a fronte di azioni di contenimento del consumo energetico) rimangono oggi una delle principali opportunità di contributo diretto sul tema energia. E per “diretto” si intende “automatico” ovvero senza la necessità di partecipare a bandi specifici: i certificati bianchi sono una sorta di “diritto” per le imprese che si dimostrano attente al risparmio energetico e che agiscono di conseguenza.

Per illustrare questa opportunità ci avvaliamo di una case history molto concreta, su un’azienda per la quale AERE svolge la funzione di consulente in tema energetico.
L’azienda, da sempre attenta al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale, ha sede in Piemonte e opera nel settore alimentare e in particolare nella produzione di conserve alimentari (nello specifico di olive, sottoli, succhi di frutta e verdura, sughi…).
L’azione di risparmio energetico si è concretizzata nella sostituzione di 2700 corpi illuminanti con lampade a LED di ultima generazione che ha avuto l’effetto di ottenere un risparmio energetico di ben 375.000 kWh all’anno generando, grazie all’ acquisizione di 70 certificati bianchi annui, un introito complessivo, dovuto all’incentivo, di circa 90 mila euro.
Il meccanismo dei certificati bianchi si è quindi rivelato un’ottima fonte di ricavo che va sommata al risparmio generato dalla sostituzione dei corpi illuminanti: un doppio vantaggio economico.

In linea generale quindi, per qualsiasi intervento di sostituzione o di installazione di macchinari o di impianti nelle realtà industriali, vale sicuramente sempre la pena di approfittare di questo importante meccanismo di incentivazione che aiuta a finanziare le azioni di miglioramento e spinge da anni le aziende verso un futuro all’insegna del risparmio energetico.
Ancora troppo poche aziende sfruttando questo meccanismo per via soprattutto della non conoscenza di questa opportunità: un approfondimento con una società di efficientamento energetico come AERE può ovviare a questa problematica e garantire all’impresa di cogliere le moltissime opportunità legate alle azioni di risparmio energetico.