Si chiama AGEF 2504, si legge contributo a fondo perduto per consulenze inerenti la sostenibilità. AERE, società del gruppo Tecno, fra le prime realtà a dare notizia di questa opportunità agevolativa, torna sul tema riassumendone gli aspetti qualificanti.

E invitando le imprese potenzialmente beneficiarie a non perdere tempo, perché la finestra di presentazione delle domande è ormai aperta da quasi un mese (dal 10 marzo) e lo rimarrà fino al 30 gennaio 2026, ma con la spada di Damocle dell’esaurimento dei fondi disponibili.

Importante specificare che il bando finanza le consulenze in materia di sostenibilità: Sustainability assessment (ovvero la valutazione dell’allineamento dell’impresa con gli indicatori generali e specifici della sostenibilità), Swot analisys (l’analisi di punti di forza, debolezza, opportunità e rischi che riguardano l’impresa nella transizione verso la sostenibilità), la redazione di  piani strategici e progettuali di dettaglio finalizzati a conferire all’impresa un profilo di crescita, la redazione del bilancio di sostenibilità (dichiarazioni non finanziarie)

Quindi il bando non finanzia gli investimenti o gli interventi, bensì la consulenza di società specializzate come AERE, in materia energetica e di transizione ecologica.

Possono accedervi tutte le PMI che hanno sede nel territorio bresciano (il bando è un’iniziativa di Camera di Commercio di Brescia) e l’ammontare totale delle risorse a disposizione è di 300 mila euro. Quota che andrà a premiare più imprese possibile con un contributo massimo a fondo perduto di 5 mila euro e comunque non superiore al 50 per cento dell’investimento (ovvero il costo delle consulenze).

Il rating di legalità e la certificazione sulla parità di genere danno diritto a premialità aggiuntive.

Importante in questa fase, non dormire sugli allori e non perdere tempo, per non rischiare che al momento di presentazione della domanda, i fondi siano già esauriti.