Il “nuovo” Decreto 73 (nuovo nel senso che è stato emesso nel 2020) a braccetto con il “vecchio” Decreto 102, emesso nel 2014: due obblighi ma anche un’opportunità. Il tema è sempre quello e riguarda la stessa tipologia di imprese, ovvero le imprese considerate energivore, con consumi che superano 1 GWh. 

Secondo il Decreto 102 queste imprese sono tenute a svolgere la diagnosi energetica (appoggiandosi a professionisti del settore) a partire dal 2015 (riguardante quindi i consumi del 2014) ogni 4 anni. Tali diagnosi sono da svolgere sul sito produttivo, qualora l’azienda ne abbia soltanto uno, mentre nel caso di più siti è consentito effettuare la diagnosi (secondo quanto espresso nelle linee guida di ENEA) su un numero di siti proporzionati e sufficientemente rappresentativi per consentire di tracciare un quadro fedele della prestazione energetica globale dell’impresa e di individuare in modo affidabile le opportunità di miglioramento significative.

Sempre secondo queste linee guida ufficiali, le aziende obbligate secondo il Decreto 102 devono implementare un sistema di monitoraggio in funzione della fascia di consumo e in base alla tipologia di consumi.

Altro obbligo nasce dal Decreto 73, emesso nel 2020 in piena pandemia: quello di rendicontare ogni 4 anni un intervento di riduzione del consumo energetico (tra una diagnosi e l’altra) oppure di implementare la ISO 50001.

Per ottemperare alla normativa, infatti, le imprese energivore (che per obbligo del Decreto 102 devono svolgere la diagnosi energetica ogni 4 anni) hanno due strade: svolgere una delle azioni di riduzione suggerite dalla diagnosi, oppure avviare il percorso di certificazione energetica.

Ma quello che può apparire come un semplice obbligo, in realtà cela un’importante opportunità, almeno per quanto riguarda le imprese lombarde (un migliaio quelle energivore su un totale italiano stimato di 3 mila): ottenere fino a 8 mila euro a fondo perduto per le diagnosi energetiche e fino a 16 mila euro per l’adozione di un sistema ISO 50001.

AERE, società di efficientamento energetico del gruppo SAEF, può accompagnare le imprese in ogni passaggio di questo percorso: dalla diagnosi alla presentazione delle domande a valere sui bandi.